I due itinerari che seguono portano alla scoperta di una Torino insolita e suggestiva, il primo si snoda tra i cunicoli e le gallerie della città, tra storia e leggenda per una durata di 3 ore, il secondo itinerario è ancor più affascinante ed intrigante perché percorre simboli occulti, arcani e misteri massonici tra le strade ed i monumenti della città.
Due percorsi che iniziano solo quando il sole lascia spazio alla notte e la città si accende di luci soffuse che donano ancor più mistero all’itinerario, che si dipana tra le segrete della città di Torino.
Partendo da Piazza Vittorio alle 20:30 scoprendo antiche pagine di storia e cronaca che rimandano al 1706, quando ci fu la strage militare a 14 metri sotto terra.
Si percorrono i quartieri popolari e nobiliari passando da Palazzo Paesana, dove la storia si tinge di “noir” , le gallerie del ‘700, il rifugio antiaereo dei tempi della seconda guerra mondiale, arrivando al parcheggio sotterraneo di Piazza Filiberto che conduce alle ghiacciaie, un tempo utili per conservare i prodotti che venivano poi venduti al mercato del “piano superiore”.
Dopo la visita di Torino sotterranea, un altro imperdibile percorso vi aspetta immergendovi per 2 ore circa, nei luoghi più affascinanti ed esoterici della città, che spesso vengono trascurati.
Un percorso che si snoda tra le suggestioni e le leggende di una Torino considerata infausta, sospesa tra la magia bianca e quella nera, che rimanda al tempo dei romani quando la città era considerata nefasta perché vi tramontava il sole, perché ospitava un grande cimitero e per tante altre leggende. Torino convergendo tra i due fiumi Po e Dora ed incastonandosi all’apice di due triangoli, la magia bianca e la magia nera, vanta una tradizione misteriosa secolare.
Il tour ha inizio da Piazza Statuto dove sorge la porta dell’inferno che immerge i turisti alla scoperta di una città segreta ed inquietante, passando da Chiesa della Misericordia in cui sono conservate le spoglie di giustiziati.
Si giunge poi a Piazza Solferino dove la Fontana Angelica, carica di simboli massonici, è considerata la porta verso gli inferi.
A pochi passi ci aspetta Piazza Castello, considerata il fulcro della magia bianca dove nella cancellata di Palazzo Reale si concentrano le forze benefiche simboleggiando così la separazione tra la Torino Sacra e quella infernale, infatti a pochi metri nel Duomo è custodita la Sacra Sindone.